Val Poschiavo: situazione ancora critica, nuove evacuazioni
Non rientra l'emergenza in Val Poschiavo. A causa del pericolo di smottamenti, 33 persone hanno dovuto abbandonare le loro case nella frazione di Somaino, sul versante sud del passo del Bernina. Pericolo rientrato invece a Giornico.
Nella Val Poschiavo, dove le recenti piogge hanno provocato frane e smottamenti, sono intanto potute tornare al loro domicilio 48 delle 54 persone che venerdì erano state provvisoriamente allontanate dalle frazioni di Cantone, Cima Villa e Pedecosta.
La circolazione ferroviaria sulla linea del Bernina fra Poschiavo e la frazione di Cadera resterà ancora bloccata per circa due settimane, hanno indicato le Ferrovie Retiche (RhB). La chiusura è stata decisa in seguito al cedimento del terreno sotto i binari fra Privilasco e Cavagliasco, su un tratto di una settantina di metri.
I treni transitano regolarmente fra St. Moritz e Cadera, mentre fra Poschiavo e Cadera il traffico passeggeri è assicurato da pullman.
Alberi sono inoltre caduti ieri sulla linea ferroviaria dell'Albula e fra Coira ed Arosa, provocando l'arresto temporaneo della circolazione dei treni.
Venerdì, anche un quartiere di Giornico era stato evacuato in seguito al pericolo di frane. I 120 abitanti avevano potuto tornare nelle loro case già sabato, ma, secondo il portavoce della cellula di crisi, la prudenza resta di rigore: il terreno a rischio di scoscendimento è stato posto sotto continuo monitoraggio e la popolazione sarà tenuta al corrente dell'evolvere della situazione.
swissinfo e agenzie

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