Per contrastare l'influenza suina, l'Ufficio federale della sanità pubblica ha autorizzato la somministrazione del vaccino Pandemrix a partire dai sei mesi d'età. Swissmedic – l'istituto svizzero degli agenti terapeutici – non ha però ancora rivisto la sua posizione.

Il vaccino Pandemrix contro l'influenza A (H1N1) può ora essere somministrato anche a bambini di sei mesi. L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha infatti attualizzato le raccomandazioni per il prodotto della GlaxoSmithKline, che finora non veniva inoculato ai minori di 18 anni. Il Pandemrix rimane sconsigliato per le donne incinte.

L'UFSP indica di aver preso questa decisione al fine di permettere la rapida vaccinazione del maggior numero di persone. Proprio per raggiungere questo obiettivo non ha aspettato il via libera di Swissmedic.

Joachim Gross, portavoce di Swissmedic, ha spiegato all'Agenzia telegrafica svizzera che l'istituto non ha disposizione dati clinici per avallare la somministrazione del Pandemrix ai bambini, ma che ciò è già consentito nell'Unione Europea.

L'UFSP si è basato su questo fatto per decidere rapidamente di cambiare le raccomandazioni, ha precisato Gross.

Rispetto al vaccino Celtura, il Pandemrix presenta un vantaggio: una dose è sufficiente. Con il Celtura, invece, i bambini dai tre ai nove anni e le persone con più di 40 anni devono farsi vaccinare due volte.

Il terzo vaccino disponibile, il Focetria, è consigliato in priorità per le donne incinte.

swissinfo.ch e agenzie

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