Utili in crescita per il gruppo Ems-Chemie
Il gruppo Ems-Chemie, presieduto dal consigliere nazionale UDC Christoph Blocher, ha realizzato lo scorso anno un utile netto di 253 milioni di franchi, segnando un incremento del 20,6 %. Il giro d'affari si è fissato a 1,16 miliardi di franchi, pari ad un aumento del 6,8 %.
L'utile operativo è progredito del 7,1 %, passando a 213 milioni, indica oggi il gruppo grigionese, precisando che il rendimento dei mezzi propri è ammontato al 21,6 %.
I progressi sono da ascrivere soprattutto al successo registrato dai nuovi prodotti, indica la Ems-Chemie. Il gruppo prevede un'ulteriore espansione del fatturato nell'esercizio corrente, malgrado l'indebolimento della congiuntura negli Stati Uniti. Il risultato finanziario ha raggiunto 102 milioni di franchi nel periodo in rassegna, segnando una crescita del 72,6 %.
Delle tre divisioni del gruppo, solo i prodotti di chimica fine hanno registrato un calo dell'utile (-10,9 %). Ems-Chime propone anche quest'anno di rinunciare al dividendo. Grossi investitori - ha spiegato la società - hanno segnalato un maggiore interesse al reinvestimento degli utili nell'impresa stessa.
Lo scorso febbraio la Ems-Chemie ha rilevato la maggioranza della fabbrica di cellulosa Axantis. Quest'ultima riprenderà la ragione sociale «Atisholz». Blocher ha d'altro canto annunciato venerdì che si dimetterà dal consiglio di amministrazione della Lonza, per potersi occupare dell'integrazione nel gruppo della fabbrica di cellulosa.
swissinfo e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!