Riuniti a Thun, i delegati dell'Unione Democratica di Centro (UDC) del canton Berna si sono espressi martedì sera contro un'eventuale esclusione della sezione grigionese dal partito nazionale.

Dopo due ore di acceso dibattito, i delegati bernesi si sono pronunciati, con 256 voti contro 222, contro l'esclusione dal partito nazionale della sezione grigionese, nel caso in cui quest'ultima non decidesse di escludere dai suoi ranghi la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf. La stessa posizione era già stata assunta una settimana fa dal comitato direttivo del partito cantonale con 21 voti contro 6.

Il presidente della sezione bernese, Rudolf Joder, ha affermato che non bisogna gettare olio sul fuoco e che l'UDC bernese, seconda per importanza dopo quella zurighese, intende contribuire a risolvere la questione in modo costruttivo. La sezione bernese è la prima a schierarsi contro il progetto di esclusione promosso dalla direzione nazionale del partito, secondo la quale Eveline Widmer-Schlumpf avrebbe tradito gli interessi dell'UDC, accettando nel dicembre scorso la sua elezione in governo, dopo la decisione del parlamento di non riconfermare Christoph Blocher.

Finora l'UDC di Zurigo, Ginevra, Ticino, San Gallo, Argovia, Lucerna, Svitto, Obvaldo, Vallese, Basilea Campagna e, martedì, Basilea città si erano espresse per l'esclusione della ministra di giustizia e polizia, nonché della sezione del canton Grigioni.

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