Siria: attivisti, almeno undici civili uccisi da forze lealiste
Sono almeno 11 i morti della repressione odierna in Siria da parte delle forze fedeli al presidente Bashar al-Assad contro manifestanti anti-regime. Lo riferiscono i Comitati di coordinamento locali, principale piattaforma di attivisti.
L'agenzia ufficiale siriana Sana smentisce invece quanto diffuso in precedenza dalle tv satellitari panarabe circa la morte di cinque civili a Dael, nella provincia meridionale di Daraa. La Sana attribuisce invece il ferimento di un numero imprecisato di persone all'esplosione di un ordigno rudimentale piazzato da terroristi nei pressi della moschea al-Omari.
Secondo i Comitati di coordinamento, oltre ai cinque uccisi di Dael - tra i quali risultano un ragazzino e una bambina - sono stati uccisi 3 civili a Enkhil, sempre nella regione meridionale, tra cui una donna e un altro bambino, un ragazzino a Qadam, quartiere di Damasco, altri due rispettivamente ad Anadan (Aleppo) e Saqba, sobborgo della capitale.