L'iniziativa popolare contro le retribuzioni abusive dovrebbe poter essere applicata da gennaio, per mezzo di un'ordinanza. Simonetta Sommaruga ha incaricato l'Ufficio federale di giustizia (UFG) di pianificare i lavori di attuazione in modo tale che l'ordinanza possa entrare in vigore entro i termini rivendicati dalla sinistra.

L'iniziativa, accolta a chiara maggioranza dal popolo nell'ultima votazione federale, fissa come data limite d'esecuzione il 3 marzo 2014. L'UFG dovrà preparare un progetto d'ordinanza entro la fine di maggio. In estate si svolgerà una procedura di consultazione, ha indicato oggi il Dipartimento federale di giustizie e polizia (DFGP).

L'UFG chiederà inoltre il parere di esperti in merito a questioni specifiche. La fine dell'estate e l'autunno saranno dedicati alla valutazione dei risultati della consultazione, affinché il Consiglio federale possa decidere entro quest'anno.

La sera del 3 marzo scorso, Simonetta Sommaruga aveva promesso che il termine di un anno per la messa in vigore dell'ordinanza sarebbe stato rispettato, anche se per attuarlo occorre procedere a un "tour de force".

L'ordinanza d'esecuzione rimarrà in vigore fintanto che l'iniziativa sulle retribuzioni abusive non sarà attuata nella legge. Prossimamente il Parlamento deciderà come procedere nella revisione del diritto in materia di società anonima, che era stata sospesa in vista della votazione popolare.