Bce: Draghi, pronti a nuove misure decisive se necessario
Questo contenuto è stato pubblicato il 09 gennaio 2014 - 15:32
(Keystone-ATS)
La Banca centrale europea (Bce) è pronta a "ulteriori decisive misure" se saranno necessarie e tiene sotto stretto monitoraggio gli sviluppi sui mercati monetari: lo ha detto il presidente Mario Draghi, commentando la decisione dell'istituto, che ha oggi ha lasciato il tasso d'interesse di riferimento fermo al minimo storico dello 0,25%.
Il calo dell'inflazione nell'Eurozona allo 0,8% in novembre era "ampiamente atteso", ha proseguito Draghi. Le attese inflazionistiche di medio termine sono "fermamente ancorate" ma potrebbe verificarsi un periodo lungo di bassa inflazione. Draghi ha quindi promesso una politica monetaria accomodante "per tutto il tempo necessario".