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Argovia, boom di turisti criminali

Questo contenuto è stato pubblicato il 09 dicembre 2012 - 13:49
(Keystone-ATS)

Boom di furti con scasso nel canton Argovia, specialmente nei comuni nelle immediate vicinanze dell'autostrada A1: la settimana scorsa è stato raggiunto il record di 20 effrazioni in sole 24 ore.

Stando a un'inchiesta pubblicata oggi da "Der Sonntag", all'origine dell'aumento della criminalità sono i giovani provenienti dall'estero, che viaggiano a gruppi di tre o quattro con la propria auto alloggiando in alberghi a buon mercato: finiti quindi i tempi dei malviventi provenienti dall'est che si nascondevano nei boschi.

I nuovi ladri entrano legalmente in Svizzera e si muovono in tutto il paese. La polizia cerca di fare il possibile, aumentando le pattuglie e intervenendo subito dove è stato segnalato un furto, ma spesso è ormai troppo tardi. "Molte volte è quasi un caso se riusciamo ad acciuffare qualcuno", afferma un portavoce citato dal domenicale.

Questo perché se nelle vetture non viene trovata refurtiva o strumenti per penetrare nelle abitazioni non è possibile far nulla contro giovani che si trovano legalmente nella Confederazione.

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