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Svizzera e Svezia: design a confronto

Le linee sobrie del design svizzero e svedese. Museum für Gestaltung

Due Paesi e una passione. Al Museum für Gestaltung di Zurigo è di scena "From Sweden with love", dalla Svezia con amore.

Questo contenuto è stato pubblicato il 08 maggio 2003

Un percorso alla scoperta di forme, colori, gusto per le soluzioni pratiche e amore per l'ambiente: analogie e differenze fra il design svedese e quello svizzero.

Tre sono le isole espositive: il design storico svedese, quello contemporaneo e il confronto vero e proprio fra la produzione dei due Paesi, attraverso lo sguardo incrociato dei designer Alfredo Häberli (Zurigo) e Björn Dahlström (Stoccolma).

Il progetto è nato da una proposta di Svensk Form, la più antica organizzazione europea per il design, che ogni anno premia le creazioni eccellenti della produzione svedese e le promuove nelle capitali mondiali.

Il Museum für Gestaltung, con il supporto dell'Ambasciata svedese di Berna, ha sviluppato l'idea iniziale, affiancando alle perle del design made in Svezia una parte della sua collezione permanente ed ampliando l'offerta con una scelta del design svizzero emergente.

Una mostra viva, per tutte le età

"Abbiamo cercato il dialogo fra le due culture, attraverso la giustapposizione di elementi di ogni genere" spiegano a swissinfo Laurence Mauderli e Norbert Wild, i due curatori della mostra.

"Volevamo realizzare una mostra che fosse viva ed emozionante e che potesse parlare ad un pubblico ampio e di tutte le età, senza annoiarlo".

Scommessa vincente: è davvero appassionante la visita alla mostra, fra le chicche del packaging di un'altra epoca, i manifesti d'antan e oggetti della produzione contemporanea.

Sta al pubblico esplorare le similitudini e le differenze fra il design svedese e quello svizzero: le creazioni sono affiancate liberamente ed ognuna è numerata; le cifre in rosa indicano prodotti svizzeri, quelle in blu le creature del design svedese: sta a voi, legenda alla mano, rintracciarne l'origine.

Impresa non facile e forse anche poco utile: "La nostra ricerca", conferma Laurence Mauderli, "ci ha mostrato che al tempo della globalizzazione economica e culturale, le frontiere nazionali diventano davvero poco rilevanti".

Il design svizzero....

Fra i giovani talenti svizzeri in mostra, ci sono i Tellerstories di Magdalena Gerber, ovvero i piatti che raccontano una storia: stampati al laser con immagini fotografiche di scene di vita quotidiana.

Ci sono i Bulbcap di Alain Jost, guaine di silicone colorate che abbracciano la lampadina, premiati dal Design Preis Schweiz 2001; ci sono gli inevitabili fratelli Freitag e gli apribottiglia Flower Power prodotti dalla Zyliss.

Liberamente mescolati con 33 creazioni svedesi premiate da Svensk Form: mobili ed accessori dalle linee ardite, lampade e oggetti per la casa, fino ai manufatti ad alta tecnologia, come le piattaforme satellitari di Reload Design.

Prodotti classificati anche in virtù della loro compatibilità ambientale, grazie alla consulenza dell'Associazione svedese per la tutela della natura.

....e quello svedese

Il design svedese è funzionale e lineare, elegante eppure "democratico", perché fatto di pezzi per la vita quotidiana che hanno prezzi relativamente contenuti.

Elementi che ricorrono anche nel design svizzero e che sono in mostra al Museum für Gestaltung, insieme ad alcuni frammenti curiosi, che raccontano l'intreccio fra i due paesi.

Negli Stati Uniti, per esempio, la casa svedese IKEA è spesso citata come made in Switzerland, complice un bisticcio lessicale.

Mentre fra le creazioni premiate da Svensk Form c'è il sito web di H&M, il grande magazzino dell'abbigliamento a basso costo. Una marca leader nel mercato elvetico, nata e prodotta in Svezia.

swissinfo, Serena Tinari, Zurigo

In breve

L'esposizione "From Sweden with love: sul design svizzero e svedese", inaugurata dalla sorella del re di Svezia al Museum für Gestaltung di Zurigo è una carellata sul design svizzero e quello svedese e sulle analogie artistiche fra i due Paesi.

Dai piatti che "raccontano storie" ai mobili ed accessori dalle linee ardite, agli apribottiglia: una mostra vivace, per giovani e meno giovani. La storia di due Paesi, per certi versi simili, al punto che a volte vengono confusi.

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Fatti e cifre

Fino al 9 giugno il Museum für Gestaltung di Zurigo ospita l'esposizione "From Sweden with love"
Orari di apertura: martedì-giovedi dalle 10 alle 20
Venerdì-domenica dalle 11 alle 18

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