Stipendio pieno per i domestici stranieri
In Svizzera, i domestici stranieri alle dipendenze di funzionari internazionali devono essere pagati con uno stipendio al 100% anche se lavorano a tempo parziale.
Il Tribunale federale ha confermato giovedì la decisione in questo senso della magistratura ginevrina nei riguardi di una domestica filippina.
Le condizioni di lavoro del personale domestico straniero impiegato da funzionari internazionali sono regolate da una direttiva del Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae). Una disposizione di tale direttiva stabilisce che il domestico deve essere impiegato a tempo pieno da un solo datore di lavoro. Per il rilascio del permesso di lavoro, il datore di lavoro e il dipendente devono firmare una dichiarazione di garanzia in cui attestano di aver preso nota della direttiva.
Secondo la prima Corte civile del Tribunale federale, riunitasi in udienza pubblica giovedì, la direttiva del Dfae rappresenta una disposizione di diritto pubblico che può essere evocata dal dipendente. La dichiarazione di garanzia costringe il datore di lavoro a rispettare la direttiva federale. Di conseguenza, il personale domestico deve essere retribuito a tempo pieno anche se è attivo soltanto a tempo parziale.

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