Prix Courage 2008 a due alpinisti
Il Prix Courage 2008 della rivista Beobachter è stato attribuito venerdì sera a Zurigo ai due alpinisti svizzeri Ueli Steck e Simon Anthamatten per l'altruistica azione di salvataggio di cui sono stati protagonisti nel maggio 2007 in Nepal.
Il 32enne bernese Steck e il suo compagno vallesano Anthamatten, 25 anni, stavano tentando di conquistare il massiccio himalaiano dell'Annapurna, a 8'091 metri di altitudine, quando sono stati avvertiti della presenza di due alpinisti in difficoltà. Gli elvetici hanno così rinunciato alla loro impresa per soccorrere i colleghi, un rumeno e uno spagnolo, salvando il primo e assistendo il secondo fino alla morte.
Steck e Anthamatten non hanno esitato a mettere la loro stessa vita in pericolo per aiutare i due alpinisti, ha affermato lo scrittore Franz Hohler al momento della consegna, e sono dunque stati ricompensati con un assegno di 25'000 franchi.
Il premio del pubblico (10'000 franchi) è stato invece attribuito alla 50enne Monika Schmid, responsabile di una parrocchia nel canton Zurigo e predicatrice sulla rete televisiva svizzero-tedesca. I lettori del Beobachter hanno voluto premiarla per il coraggio dimostrato nel criticare apertamente l'atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti dei preti pedofili. Dopo il suo intervento ha rischiato il licenziamento ed è ora "sotto la particolare sorveglianza del vescovo di Coira Vitus Huonder", scrive il Beobachter.

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