Penuria di alloggi in Svizzera
Per la prima volta dal 2005, il numero di case e appartamenti liberi è sceso nel giugno scorso sotto l'1% del patrimonio abitativo complessivo. Sotto questa soglia si parla di penuria di alloggi, ha indicato lunedì l'Ufficio federale di statistica (UST).
Sta diventando sempre più difficile trovare un alloggio in Svizzera, specie per chi vive in affitto. Al primo di giugno di quest'anno, sul territorio elvetico si contavano circa 37'000 abitazioni vuote, ossia lo 0,97% del patrimonio abitativo nazionale. Una delle regioni principali di questa flessione, ha indicato Mark Zimmermann, a nome dell'UST, è da ricercare nell'aumento dell'immigrazione.
Tra il giugno del 2007 e lo stesso mese dell'anno in corso, il tasso di abitazioni vuote è diminuito in diciotto Cantoni, mentre in otto Cantoni è aumentato. La diminuzione più marcata è stata registrata nella regione di Zurigo (dallo 0,80% allo 0,61%). La crescita maggiore si è avuta invece ad Appenzello Interno, dove la quota di abitazioni vuote è aumentata dallo 0,63% all'1,01% su base annua. In Ticino, il tasso di abitazioni vuote era al momento del rilevamento dello 0,76% (rispetto allo 0,91% del primo giugno 2007) e nei Grigioni dello 0,83% (0,92% del 2007).
La sezione svizzero-tedesca dell'Associazione svizzera inquilini (ASI) ha espresso la sua preoccupazione, in seguito alla pubblicazione di questi dati. L'associazione chiede a Confederazione, cantoni e comuni di adoperarsi per sostenere la costruzione di alloggi e di adottare misure per evitare affitti eccessivi.

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