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Omosessuali chiedono tolleranza nello sport

In 13mila hanno manifestato sabato a Zurigo in occasione del Giorno dell'orgoglio omosessuale. Hanno reclamato più tolleranza verso gay e lesbiche nello sport.

Questo contenuto è stato pubblicato il 31 maggio 2008 minuti

L'appello è stato lanciato a una settimana dall'inizio di Euro 2008. Nel mondo sportivo l'omosessualità spesso è ancora un tabù, hanno lamentato gli organizzatori del Christopher Street Day, denunciando le discriminazioni di cui sono sovente vittime gay e lesbiche. Ancora oggi gli atleti - anche quelli celebri - devono dare prova di coraggio se vogliono fare il coming-out.

I dimostranti, in tenuta sportiva e muniti di palloncini rosa, hanno sfilato in corteo per il centro cittadino accompagnati da 15 vetture. Una di queste era dedicata all'EuroPride 2009, che si svolgerà proprio nella città sulla Limmat.

La manifestazione trae le sue origini dagli scontri tra la polizia e i clienti di un ritrovo gay nella Christopher Street di New York, avvenuti nel giugno del 1969.

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