Senza un sostegno adeguato, i bambini ad alto potenziale fanno spesso fatica a trovare gli stimoli necessari all'apprendimento, si annoiano e vengono isolati dai loro compagni di classe. In che modo i docenti, già sovraccarichi di lavoro e responsabilità, devono rispondere ai bisogni specifici di questi allievi?

È il ruolo della scuola farsi carico delle necessità scolastiche, ma anche sociali ed emotive, di tutti i bambini? Dite la vostra.

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Piccoli camaleonti crescono

Questo contenuto è stato pubblicato il 30 ott 2012 30 ott 2012 Li chiamano geni, bambini prodigio o ad alto potenziale. Il loro QI supera la media, ma raramente sono i primi della classe. Invidiati, spinti...

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