Centro svizzero di elettronica: annata positiva
Il Centro svizzero di elettronica e di microtecnica (Csem) di Neuchâtel ha registrato una progressione delle attività nel 2007. Il volume d'affari è cresciuto del 10% rispetto al 2006.
Secondo il rapporto annuale, presentato venerdì, il fatturato consolidato – comprendente anche quello delle filiali di Alpnach (Obvaldo) e Zurigo – è ammontato a 58,1 milioni di franchi, contro 53,1 milioni l'anno prima.
I mandati industriali costituiscono il 63% degli introiti (60% nel 2006). Le entrate provengono principalmente dai settori: spazio (18%), orologeria (17%), tecniche mediche (15%), sistemi di controllo (15%), consumo (13%), ambiente (9%) e telecomunicazioni (6%).
I contributi di base della Confederazione sono stati pari al 33% dei ricavi, contro il 37% nel 2006; quelli dei cantoni ammontavano al 4% (3% nel 2006). A fine anno, il Csem impiegava 323 persone (+36), di cui 240 a Neuchâtel.
Il 2007 è stato contrassegnato dalla creazione della ventiseiesima azienda «start-up»: si tratta della Dynetix, basata a Landquart (Grigioni) e attiva nel campo dei bioprocessori, di cui il Csem detiene il 100% del capitale.

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