Partito con il pettorale numero 65, lo sciatore svizzero è riuscito a concludere al secondo posto la discesa di Lake Louise, in Canada. La prova è stata vinta dall'italiano Peter Fill.

Per la terza discesa della sua carriera, il giovane grigionese (22 anni) non poteva sperare di meglio. Tra gli ultimi a partire (65esimo concorrente su 73), Janka ha potuto approfittare dei raggi di sole che hanno reso più veloce la pista: "Mi sono detto che bisognava cogliere l'occasione e allora ho cercato di dare tutto", ha spiegato.

Lo sciatore di Obersaxen ha concluso a soli 8 centesimi dal vincitore, l'altoatesino Peter Fill, salito per la prima volta sul gradino più alto del podio. Terzo lo svedese Hans Olsson.

I principali favoriti non sono stati avvantaggiati dalle condizioni metereologiche. Dopo i primi dieci concorrenti (Fill è partito col pettorale numero 10), la visibilità è peggiorata e il vento si è alzato. Didier Cuche, molto fiducioso prima della gara, ha così concluso solo al 32esimo posto e Bode Miller al 16esimo.

Per quanto concerne gli altri svizzeri, da segnalare l'ottavo rango di Didier Defago e l'11esimo di Daniel Albrecht.

Le donne dal canto loro erano impegnate in uno slalom gigante ad Aspen, negli Stati Uniti. La gara è stata vinta dalla 19enne francese Tessa Worley, che ha preceduto la finlandese Tanja Poutiainen e l'austriaca Elisabeth Görgl. Prima svizzera la vodese Aline Bonjour, 14esima.

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