Riparte dagli Usa il circo bianco
Inizio stagione con tanto nero e poco bianco per la Coppa del Mondo di sci, che in questi giorni sta entrando nel vivo della competizione.
Dopo l'incidente che durante l'estate ha visto coinvolto il fuoriclasse austriaco Hermann Maier (caduto violentemente dalla sua moto) e la tragica scomparsa di Regine Cavagnoud (dopo l'inspiegabile incidente a Pitztal in Austria, quando la francese è deceduta dopo essersi scontrata con un allenatore), il Circo bianco si scontra con le bizze del tempo.
Dopo l'avvio sul ghiacciaio di Söden, ecco che negli Stati Uniti la neve si fa desiderare. L'inverno è ancora lungo e quindi sarà interessante vedere chi punta sulla Coppa del Mondo e chi invece ha basato la propria preparazione per entrare in forma a febbraio, per i Giochi Olimpici di Salt Lake City.
La squadra svizzera
La Svizzera punta sui soliti cavalli di battaglia, come Sonja Nef (29 anni) in campo femminile e Michael von Grünigen (32) in quello maschile. Un'interessante statistica, sottolinea il ruolo di leader dei due: il campione del mondo del gigante ha conquistato l'anno scorso 743 punti, ossia il 23% del totale conquistato dalla Nazionale maschile. Più indietro invece i vari Didier Cuche, Silvano Beltrametti, Franco Cavegn, Didier Defago e Paul Accola. La Nef, dal canto suo, ha conquistato 1060 punti, aggiudicandosi il 42% dell'intero bottino rossocrociato. Seguono Corinne Rey-Bellet, Sylviane Berthod e Lilian Kummer. Cambiano gli inverni ma non i nomi degli sciatori svizzeri di punta: Nef e von Grüniger. Alla base vi è anche un buon settore giovanile.
Ma quali saranno gli avversari più agguerriti? In campo maschile sarà interessante vedere chi raccoglierà l'eredità di Maier. Potrebbe essere il suo compagno di squadra Stefan Eberharter, eterno secondo, come nella classifica generale e in quella di discesa dell'anno scorso.
Almeno in questo inizio stagione non si troveranno Hannes Trinkl e Werner Franz, entrambi vittima di infortuni in questo avvio di stagione. L'Austria è sempre la squadra da battere con i vari Raich (vincitore della Coppa di slalom), Schilchegger, Matt e i due fratelli Strobl. Le insidie, con von Grünigen che punta alla Coppa di gigante, sono i soliti norvegesi Kjius e Aamodt.
In campo femminile, con Janica Kostelic che rientrerà soltanto ad inizio gennaio e Michaela Dorfmeister che deve trovare continuità di rendimento, potrebbe essere l'inverno di Renate Götschl, seconda l'anno scorso in generale (dietro alla Kostelic), in discesa (vinta dalla Kostner) e in Super G (coppa vinta dalla compianta Cavagnoud). Bisognerà tuttavia fare i conti con le solite Martina Ertl, Anja Pärsson, Carole Montillet e Isolde Kostner.
Intanto, è stato annullato per mancanza di neve il gigante maschile di coppa del mondo in programma sabato ad Aspen, negli Stati Uniti, mentre gli organizzatori nutrono ancora speranze per la disputa dei due slalom in programma domenica e lunedì. Cancellate anche le prove maschili, discesa e superG, previste la settimana successiva a Beaver Creek (Usa), sempre per mancanza di neve. Le date dei recuperi non sono state ancora comunicate dalla Fis.
Filippo Frizzi

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