Rilevati dalla Posta i tre centri per lo smistamento dei pacchi
Un accordo extragiudiziale con il consorzio fornitore degli impianti per i tre nuovi centri di Daillens (VD), Härkingen (SO) e Frauenfeld (TG), permette al gigante giallo di intervenire direttamente per migliorarne le prestazioni.
L'accordo consente all'azienda di sviluppare in modo rapido e sicuro gli impianti tecnici dei tre centri sotto la sua diretta responsabilità, indipendentemente dal consorzio Swiss Post Handling (SPH), indica la Posta in un comunicato, aggiungendo che una lunga controversia davanti ai tribunali avrebbe ostacolato questa presa a carico, generando inoltre costi e rischi supplementari.
L'accordo regola pure la questione dei rispettivi crediti della Posta, del consorzio che ha istallato gli impianti e di IBM, fornitore del software. Le parti hanno convenuto di non esprimersi sui particolari dell'intesa, precisa il comunicato.
Nell'estate del 1999, alla messa in servizio dei tre centri - costati circa mezzo miliardo di franchi - erano emersi grossi problemi, che avevano causato ritardi nella consegna dei pacchi. La Posta aveva allora sospeso i versamenti al consorzio SPH.
Il gigante giallo era stato pure costretto ad assumere centinaia di ausiliari, per proseguire durante parecchi mesi lo smistamento manuale di gran parte dei 550'000 pacchi affidatigli ogni giorno, con spese di decine di milioni di franchi. Dallo scorso agosto, il sistema funziona tuttavia meglio, all'85 percento delle prestazioni previste dal contratto firmato con il consorzio SPH il 30 agosto 1997.
SPH comprende le aziende Müller Martini Logistik-Systeme AG, Gilgen Fördersysteme AG, Prodro AG e Jost AG, che al momento della firma erano da anni regolari e affidabili fornitori della Posta Svizzera. Tuttavia, prosegue la nota diffusa dalla Posta, durante la realizzazione del progetto si verificarono numerose difficoltà con il dispositivo di comando e con il trasferimento di dati da un impianto all'altro. Problemi ai quali si aggiunse l'insoddisfacente qualità degli indirizzi e dell'imballaggio dei pacchi.
swissinfo e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!