Riccò epo positivo, squadra sospende attività
Riccardo Riccò è risultato positivo ai controlli antidoping al Giro di Francia. La sua squadra Saunier-Duval, il cui team manager è Mauro Gianetti, ha sospeso tutte le attività.
Nelle urine dell'italiano, che aveva finora vinto due tappe e che era 9° in classifica generale, sono state trovate tracce di epo. I risultati sono stati resi noti giovedì prima del via della 12esima tappa del Tour a Lavelanet (nel sud della Francia). Il modenese è stato fermato e portato alla gendarmeria per gli interrogatori.
Immediata la reazione della Saunier-Duval, che si è ritirata in blocco dal Tour. In corsa aveva ancora sette corridori. Fra costoro c'erano il ticinese Rubens Bertogliati, l'italiano Leonardo Piepoli, vincitore della tappa regina dei Pirenei a Hautacam, e lo spagnolo Juan José Cobo Acebo, che era 8° in classifica generale.
La squadra con licenza spagnola, che ha dominato le tappe di montagna, ha inoltre annunciato "la sospensione provvisoria" delle attività in tutte le gare in cui è impegnata.
"Il Cobra", come è soprannominato Riccò, è il terzo corridore fermato per doping quest'anno al Tour. Prima di lui erano risultati positivi gli spagnoli Manuel Beltran e Moises Dueñas.

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