Quest'anno niente festa del 1° agosto al Rütli
La commissione che si occupa della gestione dello storico praticello, ha deciso giovedì di annullare la tradizionale cerimonia prevista in occasione della Festa nazionale.
La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha tuttavia indicato di volersi comunque recare sul Rütli.
I tentativi per salvare la festa nazionale sul praticello del Rütli sono falliti. Dopo settimane di discussioni, la commissione del Rütli ha gettato la spugna e rinuncia ad organizzare una manifestazione per il 1° agosto 2007. Motivo: troppi ostacoli da sormontare.
Mancata collaborazione
Giovedì anche il comune di Lucerna ha annunciato che non permetterà l'accesso ai battelli per il trasporto dei visitatori al praticello. Le condizioni poste dal Cantone e dalla Città non sono infatti soddisfatte.
Le autorità lucernesi chiedevano ai cantoni di Svitto, Nidvaldo e Uri di mettere a disposizione i propri imbarcaderi secondo una rotazione annuale. Inoltre, i costi dell'organizzazione e della sicurezza avrebbero dovuto essere suddivisi tra i cantoni vicini e la Confederazione.
Brunnen, Flüelen e i cantoni di Svitto, Uri e Nidwaldo avevano negato negli scorsi mesi le proprie vie d'accesso pur auspicando il regolare svolgimento della festa nazionale.
Micheline Calmy-Rey ci sarà
Malgrado la defezione degli organizzatori, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey non rinuncia a recarsi in occasione della festa nazionale sul Rütli, ha fatto sapere il suo portavoce Jean-Philippe Jeannerat. La consigliera federale si dice felice di potere festeggiare il 1° agosto sul mitico praticello. Non si sa però ancora come la sua giornata sarà organizzata.
Diversa invece la reazione della prima cittadina del paese, Christine Egerszegi. In un comunicato si dice dispiaciuta che la Commissione del Rütli sia stata costretta ad annullare la cerimonia. D'altro canto afferma di capirne la decisione. In precedenza, Egerszegi aveva invece annunciato di volere presenziare alla festa insieme a Calmy-Rey.
Dal canto suo, il consigliere federale Christoph Blocher ha dichiarato mercoledì alla televisione svizzero tedesca SF che si sta assistendo ad una "sceneggiata". A suo avviso il governo fa bene a non contribuire ai costi di sicurezza. Il ministro democentrista ha anche duramente criticato la commissione del Rütli. "Non sono nemmeno in grado di organizzare una festa da soli", ha detto. "Mi vergogno che le cose siano fatte così male".
swissinfo e agenzie
Il Rütli
Secondo la leggenda, è sul praticello del Rütli che i rappresentanti dei cantoni di Uri, Svitto e Untervaldo si sono riuniti per fondare la Confederazione nel 1291.
Il praticello è diventato un luogo di memoria patriottica dal XVII secolo. Il ricordo del mito fondatore si è ulteriormente rafforzato nel corso del XIX secolo.
È sul Rütli che nel 1940 il capo dell'esercito svizzero – il generale Guisan – tenne un discorso storico ai principali ufficiali per accendere la volontà di resistenza in caso di invasione tedesca.
Una Festa nazionale è organizzata ogni anno sul praticello. Due volte, nel 2000 e nel 2005, dei manifestanti di estrema destra hanno insultato il presidente della Confederazione durante il suo discorso. Da allora le misure di sicurezza sono state rafforzate.

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