Come reagire di fronte a manifestanti violenti?
Dopo una settimana segnata da diversi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine a Berna, il parlamento svizzero ha discusso lunedì di una mozione che chiede di punire con maggiore severità le aggressioni contro funzionari e autorità. Dal 2000, il numero di casi è praticamente quadruplicato. La proposta, che in settembre era stata accolta dalla Camera del Popolo, è stata respinta dalla Camera dei Cantoni.
- Deutsch Gewalt gegen Behördenvertreter nimmt stetig zu
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- 中文 抗议者、警察和暴力
- Français En Suisse aussi, la violence à l'encontre des policiers inquiète
- عربي مطالبات بتشديد عقوبة الإعتداء على أفراد الشرطة تُواجه بالرفض
- English Tougher rules rejected to crack down on violence (originale)
- Pусский Швейцарские полицейские — жертвы насилия
La mozioneLink esterno chiedeva l’introduzione di una pena detentiva fino a cinque anni per le persone che, con la violenza o la minaccia, impediscono a un funzionario o a un rappresentante dell’autorità di svolgere il proprio lavoro.
La proposta depositata da Oskar Freysinger, esponente dell’Unione democratica di centro (UDC, destra conservatrice), era stata accolta dalla Camera del Popolo nel settembre 2016. I deputati alla Camera dei Cantoni, che ne hanno discusso lunedì (primo giorno della sessione primaverileLink esterno del parlamento elvetico), hanno però respinto il testo per 33 voti a 10 e 2 astenuti.
Secondo la maggioranza, tale giro di vite non farebbe abbassare il numero di infrazioni. Inoltre, a loro avviso, gli autori di violenze contro funzionari sono già sufficientemente puniti: da un lato, tramite il reato contro un'autorità dello Stato e, dall'altro, attraverso quello contro l'integrità personale del funzionario.
Il tema resta comunque più che mai d'attualità. Mercoledì scorso, le forze dell’ordine sono intervenute in un quartiere di Berna per sgomberare una casa occupata. Durante l’operazione, durata otto ore, gli occupanti hanno lanciato petardi e vernice contro gli agenti, che hanno risposto sparando proiettili di gomma. La polizia ha arrestato 19 persone.
Nella capitale svizzera, scontri tra manifestanti e forze dell’ordine sono avvenuti anche durante il fine settimana in seguito a una manifestazione non autorizzata, organizzata per protestare contro l’evacuazione della casa occupata. Gli agenti sono stati accolti con lanci di pietre, petardi e altri oggetti. La polizia ha risposto con pallottole di gomma, gas lacrimogeni e idranti. Il bilancio è di undici persone ferite, tra cui otto agenti.
In 15 anni, il numero di aggressioni contro funzionari e rappresentanti dello Stato è praticamente quadruplicato in Svizzera.

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