«Buoni rapporti fra Svizzera e Italia»
La ministra di giustizia Widmer-Schlumpf e il ministro degli interni Maroni hanno firmato un accordo per contrastare il traffico di droga e di armi fra i due paesi. A Roma si è discusso anche dello scudo fiscale.
«L'amnistia fiscale italiana non deve rovinare i rapporti di buon vicinato con la Svizzera», ha dichiarato il ministro dell'interno italiano Roberto Maroni a margine dell'incontro con la ministra di giustizia Eveline Widmer-Schlumpf in visita martedì a Roma.
Maroni ha proseguito precisando che «sullo scudo fiscale ci sono trattative in corso tra i due paesi». Da parte sua, Widmer-Schlumpf ha affermato che la Svizzera «rispetta le regole e la posizione dell'Italia sullo scudo fiscale».
Nel corso dell'incontro i due ministri hanno affrontato anche il tema della rinascita del terrorismo politico e del fondamentalismo islamico nel nord Italia. A questo proposito Roberto Maroni ha auspicato un «rafforzamento dello scambio di informazioni tra i due paesi per contrastare questo fenomeno».
Maroni e Widmer-Schlumpf hanno inoltre firmato un accordo per aumentare la sorveglianza alle frontiere al fine di ostacolare il traffico di droga e di armi. L'intesa mira inoltre a rafforzare la collaborazione per i controlli transfrontalieri e il rimpatrio dei clandestini trovati nelle zone di frontiera.
swissinfo.ch e agenzie

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