Ogi all'Onu: "Rafforziamo i vincoli"
Il Governo elvetico sostiene gli sforzi dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. Per la Ginevra internazionale una nuova conferma: la sua posizione deve essere consolidata.
Il presidente della Confederazione Adolf Ogi ha incontrato mercoledì a Ginevra il direttore generale delle Nazioni Unite Vladimir Petrovsky (a destra nella foto), i responsabili delle agenzie Onu nella città di Calvino e il direttore generale del WTO Mike Moore.
Ogi ha auspicato un rafforzamento dei vincoli tra la Svizzera e l'Organizzazione delle Nazioni Unite. Il presidente della Confederazione ha confermato a Petrovsky la volontà del Consiglio federale di sostenere gli sforzi dell'Onu per la pace e ha detto che Berna farà tutto il possibile per consolidare la posizione della Ginevra internazionale nel mondo.
Il consigliere federale ha riaffermato la volontà di istituire nella città romanda un Centro per il controllo democratico delle forze armate. Una dozzina di paesi hanno finora manifestato il proprio interesse, tra i quali Stati Uniti, Russia, Germania, Francia e Gran Bretagna.
Ogi ha espresso ai suoi interlocutori l'intenzione di costruire a Ginevra una Casa della pace in cui avrebbe sede il suddetto istituto, insieme al Centro internazionale di sminamento umanitario e al Centro di politica di sicurezza.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!