La TSI ha annunciato sabato che non trasmetterà il posticipo Roma-Inter di domenica 19 ottobre: la società che detiene i diritti internazionali sul campionato non fornirà infatti il segnale.

Recentemente, la TSI ha comprato i diritti di diffusione dei posticipi serali del campionato italiano di Serie A dalla società luganese Heikon SA, la quale a sua volta li aveva acquistati dalla milanese Media Partners & Silva Limited. Quest'ultima detiene i diritti per la diffusione in tutta Europa (Italia esclusa) delle partite della serie A.

Come riferito negli scorsi giorni dalla stampa ticinese, dal momento che il segnale televisivo proveniente dalla Svizzera può essere captato anche in alcune zone italiane a ridosso del confine, i maggiori diffusori a pagamento attivi nella Penisola hanno protestato contro tali «sforamenti». Su Media Partners & Silva Limited sono quindi state esercitate pressioni affinché il segnale fosse oscurato, come poi avvenuto.

Secondo la TSI - che ha finora diffuso due posticipi - il contratto è perfettamente conforme alle norme legali internazionali, che contemplano gli sconfinamenti dei segnali televisivi. L'emittente svizzera ha reso noto che continuerà comunque a operare per risolvere positivamente la vertenza.

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