Scuola internazionale delle estetiste, Parigi, 1980
(Guy Le Querrec/Magnum Photos) Magnum/Guy Le Querrec
Preparazione a una sfilata, Parigi, 2003
(PG/Magnum Photos) Magnum/PG
Festival Kumbha Mela a Allahabad, India, 2001
(Bruce Gilden/Magnum Photos) Magnum/Bruce Gilden
In una prigione di Krasnoyarsk, Russia
(Carl de Keyzer/Magnum Photos) Magnum/Carl de Keyzer
Foto shooting con Lindsey Wixson, New York, 2010
(Peter van Agtmael/Magnum Photos) Magnum/Peter van Agtmael
L’apparenza inganna e lo specchio mente, recita il proverbio. Forse, ma come faremmo a vivere senza questo onesto e a volte spietato compagno, utilizzato fin dagli albori dell’umanità?
Questo contenuto è stato pubblicato il 06 gennaio 2013 - 11:00
All’esposizione «Bin ich schön/J’suis beau?» («Sono bello?»), presentata al Museo della comunicazione e al Museo di storia naturale di Berna, non vi sono specchi. Ognuno deve cercare in un altro modo la propria bellezza. Questo oggetto è però diventato indissociabile dalla nostra vita quotidiana.
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