Da 30 anni lo svizzero Reto Camenisch è in giro per il mondo con il suo apparecchio fotografico. Prima di ritrarre una persona, l’artista bernese lascia ampio spazio alla discussione.

Nato nel 1958 a Thun, nel canton Berna, Camenisch ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ’70 come fotografo pubblicitario. I suoi lavori come freelance sono iscritti nella tradizione della fotografia in bianco e nero analogica. Durante i suoi numerosi viaggi, il fotografo bernese si è progressivamente interessato anche ai paesaggi deserti, senza però tralasciare i ritratti. Tra le sue principali raccolte, da segnalare in particolare “Bluesland” (1997), un viaggio alla ricerca del blues nel delta del Mississipi, e “Berge Pilger Orte” (2011, Montagne, pellegrini, luoghi), un’escursione nel nord dell’India, in Nepal e in Tibet.

Il Kornhausforum di Berna presenta fino al 2 dicembre un’esposizione dedicata a Reto Camenisch e ai suoi ritratti.

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