Atterraggio a Bignasco, Ticino: è il 1903 e Spelterini ha appena portato a termine la terza traversata aerea delle Alpi. Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
La montagna trasformata in arte: il Laquinhorn. Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Matrimonio tra la Jungfrau e il cielo azzurro (1904). Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Capitan Spelterini ai piedi del ghiacciaio dell'Eiger, occupato nei preparativi per il quarto volo volo sulle Alpi (1904). Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Il deserto arabico a sud est del Cairo (1904). Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Il Cairo fotografato quando la mongolfiera di Speterini si trovava a circa 800 m da terra. Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Il Cervino in un mare di roccia, ghiaccio e nuvole. Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Eduard Spelterini (accovacciato, col cappello di paglia) prepara il volo da Mürren a Torino (1910). Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
A 3600 m di altitudine: l'Aiguille Verte e Les Drus in primo piano, sullo sfondo l'Aiguille du Géant e il ghiacciaio del Tacul. Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Giallo come il sole: Spelterini decolla da Kandersteg col suo pallone aerostatico Sirius (1910). Eduard Spelterini © Verkehrshaus der Schweiz, Luzern
Le avventure di Eduard Spelterini, il primo uomo a sorvolare le Alpi.
Questo contenuto è stato pubblicato il 23 luglio 2010 - 09:38
23 luglio 2010 - 09:38
Dalla sua mongolfiera, Spelterini è stato il primo uomo a scattare fotografie aeree delle Alpi; sue anche le prime immagini dall'alto del deserto arabico. Con le sue diapositive ha fatto il giro dell'Europa, suscitando ovunque grande entusiasmo (Tutte le immagini: Eduard Spelterini, © Museo svizzero dei trasporti, Lucerna)
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