A scuola tra le montagne
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Vista sulle montagne che separano il Myanmar dalla Thailandia. swissinfo.ch -
Le condizioni topografiche e il pessimo stato delle strade non hanno facilitato i lavori di costruzione della scuola di Child's Dream, terminati nel 2009. Luigi Jorio -
Per molti bambini la scuola è anche la casa: un allievo su tre è orfano e può contare unicamente sul sostegno di compagni e maestri. Luigi Jorio -
A pallavolo... coi piedi. Il takraw, che solitamente si gioca con una palla intrecciata di foglie di rattan, è tra gli sport più diffusi del sud-est asiatico. Luigi Jorio -
Il caldo e la polvere mettono a dura prova anche gli sportivi più appassionati. Luigi Jorio -
Per le migliori giocate bisogna attendere il calar del sole, quando la calura diurna lascia il posto a una piacevole brezza serale. Luigo Jorio -
Le aule sono semplici, ma dotate dell'essenziale. Luigi Jorio -
Un tentativo non basta per connettersi dalle zone più remote. Luigi Jorio -
Il profumo di uno stufato di maiale fa dimenticare, per un attimo, la miseria quotidiana. Luigi Jorio -
Una ciotola di riso e una zuppa di verdure nel refettorio scolastico: per molti bambini la scuola è l'unico posto in cui mettere qualcosa sotto i denti. Luigi Jorio -
Child's Dream: "L'educazione costruisce le basi della diversità, dei diritti umani e della libertà". Luigi Jorio -
Non sempre l'acqua esce dai rubinetti.... Luigi Jorio -
Tetti di lamiera per resistere alle piogge monsoniche. Per molte persone un "lusso" impensabile... Luigi Jorio -
Prigionieri in casa propria. Per gli sfollati interni la vita ricomincia da una capanna di foglie e bambù. Luigi Jorio -
La speranza di una vita migliore, un giorno... Luigi Jorio
L'impegno senza frontiere di un'ong svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato il 18 aprile 2011 - 19:00
Dalla sua base operativa in Thailandia, l'organizzazione non governativa Child's Dream si dedica alla promozione dell'accesso all'educazione nei paesi circostanti. Sul confine con il Myanmar (ex Birmania) ha costruito una scuola per oltre 800 bambini. (Luigi Jorio, swissinfo.ch)
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