Losanna: gruppo di assiri occupa Palais de Rumine
Una settantina di assiri giunti da tutta Europa, fra cui donne e giovani, hanno occupato lunedì pomeriggio il Palais de Rumine a Losanna, dove il 24 luglio 1923 fu firmato il trattato che fissava il nuovo assetto territoriale della Turchia moderna.
Il gruppo ha denunciato il Trattato di Losanna, affermando che esso ha lasciato 77 anni fa la minoranza assira senza identità etnica e religiosa: questo popolo di religione cristiana vive disseminato fra Turchia, Iraq e Siria. Nel mondo gli assiri sono circa 8 milioni.
I manifestanti sono penetrati senza usare violenza nella sala principale del palazzo, nel centro cittadino, approfittando di lavori in corso. Si sono quindi chiusi a chiave nella sala per tutto il pomeriggio e hanno esposto alle finestre striscioni, nei quali si appellano alla «solidarietà internazionale».
I dimostranti hanno chiesto il riconoscimento del loro popolo: non rivendicano l'autonomia, giudicata irrealistica, ma diritti democratici per la loro comunità. È loro intenzione mettere sotto pressione la Turchia, che vuole aderire all'Unione europea. Le condizioni di vita degli assiri sono in questo paese particolarmente difficili.
Il gruppo ha abbandonato la sala nel tardo pomeriggio dopo aver esposto le proprie rivendicazioni al municipale responsabile della polizia losannese Bernard Métraux, che nei giorni scorsi aveva rifiutato di autorizzare la manifestazione, temendo disordini. L'anno scorso era stata vietata anche una dimostrazione di curdi.
swissinfo e agenzie

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