La Svizzera più competitiva, nonostante gli alti salari
La Svizzera si colloca al quarto posto nel mondo per quanto riguarda il costo del lavoro. A fronte dell'alto livello salariale e degli oneri connessi, figurano tuttavia una forte produttività e una lunga durata dell'orario di lavoro.
Il costo del lavoro in media è di 36,20 franchi all'ora in Svizzera. Nella graduatoria è preceduta dalla Germania occidentale (40,30 franchi), dalla Norvegia (37,90) e dalla Danimarca (36,40). È quanto indica martedì la rivista dell'UBS «Outlook».
In termini di produttività, la Svizzera si situa al secondo posto, dopo la Norvegia e precede gli Stati Uniti, il Giappone e la Danimarca. Secondo l'UBS, il buon livello di formazione della popolazione si riflette nella qualità dei prodotti. D'altro canto in Svizzera si lavora più a lungo rispetto ad altri paesi europei. A Zurigo sono state contate in media 1 868 ore di lavoro all'anno, contro 1 666 a Berlino e 1 587 a Parigi.
La competitività dell'industria elvetica è lievemente migliorata grazie ai risultati moderati delle trattative salariali, rileva l'UBS. Il costo del lavoro è progredito del 22 per cento negli anni '90, solo tre punti percentuali in più rispetto al rincaro. L'UBS sottolinea che il costo del lavoro è solo uno dei fattori che determinano la competitività.
swissinfo e agenzie

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