La Posta: approvate le CCL, ora tocca ai sindacati
Il consiglio di amministrazione della Posta, che ha esaminato sia la nuova convenzione collettiva di lavoro per i dipendenti dell'azienda che quella per il personale ausiliario, ha dovuto fare alcune concessioni, in particolare per quanto riguarda le garanzie concesse ai collaboratori della Posta.
In un comunicato diffuso venerdì, i vertici dell'azienda ritengono comunque positivo il risultato raggiunto, poiché le due CCL migliorano la competitività della Posta e prevedono «condizioni di lavoro progredite e socialmente accettabili».
Le CCL entreranno in vigore il 1. gennaio 2002 se saranno accettate anche dai due sindacati del settore. Il Sindacato della Comunicazione ha già approvato il contratto collettivo, ma prima di dare il nullaosta definitivo ha deciso di consultare i propri membri. I risultati saranno noti al più presto alla fine di agosto. Anche il sindacato cristiano-sociale Transfair intende sottoporre la questione ai suoi affiliati prima di pronunciarsi.
La CCL per il personale fisso prevede la garanzia dell'attuale stipendio fino alla fine del 2004 e un aumento della durata delle vacanze, in modo che dal 2003 tutti i dipendenti della Posta abbiano diritto ad almeno 5 settimane. Le parti si sono inoltre accordate su un nuovo sistema retributivo. Per il personale ausiliario, il contratto prevede una scala salariale e indennità diverse. Il regolamento riguardante le ferie rimarrà invece invariato.
swissinfo e agenzie

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