Italia, voto all'estero: sospetto di brogli
Il ministro italiano dell'Interno, Giuliano Amato, ha comunicato sabato nel corso di una conferenza stampa di avere «ricevuto una comunicazione da parte della Procura di Reggio Calabria su un tentativo di broglio per il voto all'estero».
Si tratta, ha spiegato Amato, «di materia coperta dal segreto istruttorio. Dopo aver ricevuto la notizia ho subito attivato il ministero degli Esteri che ha provveduto con particolare attenzione a garantire che quelle schede non vengano mai perse di vista». I presunti brogli concernerebbero l'America Latina.
In alcune circoscrizioni estere sono peraltro stati segnalati ritardi ed errori nella spedizione del materiale di voto.

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