Gondo ha dato mercoledì l'ultimo addio a sei dei suoi abitanti periti nella catastrofe abbattutasi dodici giorni fa sul paese. Alla cerimonia funebre, celebrata a Sempione-villaggio, hanno partecipato commossi numerosi amici e parenti delle vittime.

Altre tre persone decedute durante le intemperie sono state sepolte la settimana scorsa. Tre sono ancora date per disperse. Da martedì le ricerche si concentrano nella parte bassa del villaggio, in prossimità del torrente Doveria.

«Conserviamo la speranza di ritrovare i corpi» rileva il portavoce della cellula di crisi Josef Escher. Alle ricerche partecipano una cinquantina di militi e di uomini della protezione civile. Nei prossimi giorni saranno sostituiti dalle PC vodese, neocastellana e friburghese.

Continua intanto l'inventario dei danni causati dal maltempo. Secondo la Federazione vallesana dei pescatori dilettanti, diverse piscicolture del cantone sono state interamente distrutte: è il caso di quelle di Leuk e Baltschieder. Le piscicolture di Briga, Visp e Sierre sono state fortemente danneggiate.

Secondo la stessa Federazione vallesana dei pescatori, le inondazioni hanno pure provocato la morte di centinaia di migliaia di trote. Un censimento è attualmente in corso. Nonostante i danni, la stagione di pesca 2001 non dovrebbe essere compromessa.

swissinfo e agenzie

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