Il Consiglio federale in breve
Oltre che di commercio di armi, dell'internamento dei richiedenti l'asilo e della sicurezza delle guardie di confine, il Consiglio federale ha discusso di integrazione europea e di una banca dati per lo stato civile. La lista degli argomenti.
EUROPA: Il sostegno espresso dalla Commissione del Nazionale all'iniziativa «Sì all'Europa» non muta di una virgola la posizione del Consiglio federale, il quale si schiera contro l'iniziativa e a favore di un controprogetto che lasci la libertà di scegliere il momento più opportuno per scongelare la domanda di adesione. Per il governo una votazione su tale importante materia è prematura. Allo scopo di alimentare il dibattito pubblico sulla politica estera della Confederazione, il Consiglio federale pubblicherà un nuovo rapporto, alle soglie del 21mo secolo, rapporto che sarà pronto entro la fine dell'anno ad opera di un comitato diretto dal segretario di Stato Franz von Däniken. Esso non deve rimettere in questione il precedente del 1993, ma piuttosto fare un bilancio degli avvenimenti di portata internazionale verificatisi in questi ultimi anni ed esporre la maniera con cui la Svizzera ha reagito.
ESERCITO: Il Consiglio federale ha iniziato la discussione sulla riforma dell'esercito XXI. Il vicecancelliere Achille Casanova ha precisato al riguardo che, al termine di un primo esame generale, senza entrare nei particolari, tutti i membri del governo hanno accolto gli sforzi di riforma illustrati dal presidente della Confederazione e capo del dipartimento della difesa Adolf Ogi.
STATO CIVILE: Sarà introdotto nel 2002 «Infostar», la banca dati centrale per la registrazione dello stato civile. I Cantoni collegheranno ad essa i loro uffici. L'introduzione di questa gestione elettronica centralizzata presso la Confederazione non è stata contestata in procedura di consultazione. Il Consiglio federale ha preso atto dell'esito positivo della consultazione e ha incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di elaborare il relativo messaggio entro l'autunno. I Cantoni continueranno a finanziare lo stato civile, ma richiedono che la Confederazione partecipi in modo adeguato ai costi. Intendono inoltre garantire la possibilità di essere consultati su realizzazione, gestione e sviluppo della soluzione informatica.
CANTONI E POLITICA ESTERA: Il Consiglio federale, essendo scaduto il termine referendario, ha fissato al 1 luglio l'entrata in vigore della legge sulla partecipazione dei cantoni alla politica estera della Confederazione (LFPE). Il testo prevede soprattutto il dovere d'informazione reciproco e la consultazione dei cantoni che ne facessero richiesta.
VERTICE SOCIALE: Il Consiglio federale ha designato i membri della delegazione che rappresenterà la Svizzera, in qualità d'osservatrice, alla 54.ma sessione straordinaria dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dedicata alla continuazione del Vertice sociale, che si riunirà a Ginevra dal 26 al 30 giugno. Il presidente della Confederazione Adolf Ogi assisterà alla cerimonia d'apertura e alle manifestazioni che richiedono la sua presenza di rango presidenziale. La delegazione governativa sarà diretta da Pascal Couchepin, accompagnato da Ruth Dreifuss e da Joseph Deiss.
MINISTRI GIUSTIZIA: Il Consiglio federale ha deciso che La Svizzera sarà rappresentata dalla consigliera federale Ruth Metzler-Arnold alla 23esima Conferenza dei ministri di giustizia europei, che si svolgerà a Londra l'8 e il 9 giugno. Con i suoi omologhi europei discuterà di vari aspetti legati al tema «L'amministrazione della giustizia nel 21esimo secolo».
UGUAGLIANZA: Il Consiglio federale ha deciso la partecipazione della Svizzera alla sessione straordinaria dell'Assemblea generale dell'ONU sul tema «Le donne e l'anno 2000: uguaglianza tra i sessi, sviluppo e pace per il 21.mo secolo», in programma a Nuova York dal 5 al 9 giugno. La delegazione svizzera sarà diretta da Patricia Schulz, direttrice dall'Ufficio federale dell'uguaglianza tra uomo e donna, che per l'occasione porterà il titolo di Segretaria di Stato.
SALUTE: Il Consiglio federale ha designato Thomas Zeltner, direttore dell'Ufficio federale della sanità pubblica, a capo della delegazione svizzera alla quinta conferenza mondiale sulla promozione della salute, in programma a Città del Messico dal 5 al 9 giugno. Sarà dedicata all'equità in materia di salute.
AMBIENTE: Il Consiglio federale ha designato il direttore dell'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP) Philippe Roch, con il titolo di Segretario di Stato, alla guida della delegazione svizzera alla sesta seduta straordinaria del Consiglio d'amministrazione del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (PNUA), in programma a Malmö (Svezia) dal 29 al 31 maggio.
HENRY DUNANT: La Confederazione dovrebbe proseguire l'appoggio finanziario al Centro Henry Dunant per il dialogo umanitario, che ha sede a Ginevra. Il Consiglio federale desidera concedere 2,85 milioni di franchi a questa fondazione di diritto privato per i prossimi tre anni. Spetta ora al parlamento pronunciarsi.
MAROCCO: In futuro, detenuti svizzeri e marocchini potranno espiare la pena nel rispettivo paese d'origine. Il Consiglio federale ha licenziato il trattato sul trasferimento di persone condannate e ne ha autorizzata la firma. Potrà poi essere applicato provvisoriamente, sebbene manchi ancora l'approvazione parlamentare.
PERSONALE: Le necessità dello Stato in fatto di personale supplementare comporterebbero un costo di 21 milioni di franchi, mentre le riserve del Consiglio federale non superano i 3 milioni. Il governo ha tuttavia deciso d'accontentarsi e di rinunciare a chiedere mezzi supplementari. Il governo ha deciso di attribuire le riserve disponibili soprattutto ai settori della sicurezza, della salute, delle assicurazioni sociali e della formazione.
AMBIENTE: «In città senz'auto», la giornata europea che si celebrerà il 22 settembre di quest'anno, è una buona iniziativa. Lo dice il Consiglio federale che è anche disposto a un eventuale sostegno finanziario. Rispondendo ad un'interrogazione della consigliera nazionale Pia Hollenstein (Verdi/SG), il governo annota tuttavia che le misure relative al traffico in città incombono a comuni e cantoni. Ad essi è immaginabile un contributo, nell'ambito del programma Energia 2000 e del programma di incoraggiamente allo sviluppo sostenibile della Confederazione.
CINEMA: Si o no alla tassa di incitamento volta a promuovere la varietà dell'offerta cinematografica svizzera? Il dubbio rimane e il Consiglio federale intende proporre due varianti prima di rivedere la legge sul cinema del 1962. Il governo ha preso atto dei risultati della procedura di consultazione concernente una nuova legge federale sulla produzione e la cultura cinematografica ed ha incaricato il Dipartimento dell'interno di mettere a punto un messaggio per le Camere federali. Siccome sull'opportunità di introdurre una tassa di incitamento i pareri si sono divisi, il disegno contemplerà le varianti con o senza tassa.
POSTNUMERANDO: Gli ostacoli fiscali alla mobilità delle persone fisiche e giuridiche dovrebbero essere soppressi. Dato che nel 2001 23 cantoni introdurranno la tassazione annuale postnumerando, il Consiglio federale propone di modificare la legislazione in questo senso.
TERRITORIO: Il Consiglio federale ha nominato Pierre-Alain Rumley, professore di pianificazione del territorio al Politecnico di Losanna, direttore del nuovo Ufficio dello sviluppo territoriale. Lo specialista in materia di ordinamento del territorio e sviluppo regionale, originario di Neuchâtel, entrerà in carica il 1° settembre prossimo.
swissinfo e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!