Il Basilea ritorna in Champions League
Sconfiggendo i portoghesi del Vitoria Guimaraes al St.-Jakob-Park per 2 a 1, la squadra renana ha staccato l'ambito biglietto per accedere al torneo della Lega dei campioni, che riunirà anche quest'anno i migliori club europei.
In una serata piuttosto calda, il Basilea ha dovuto faticare parecchio per avere la meglio dei giocatori portoghesi, abituati a praticare un gioco estremamente difensivo, che lascia poco spazio agli avversari. Costretti a vincere, dopo lo 0 a 0 strappato due settimane fa in Portogallo, i renani sono riusciti a passare in vantaggio già all'11esimo minuto, grazie ad una rete del giovane e promettente Valentin Stocker, appena selezionato da Hitzfeld nella squadra nazionale. Gli uomini del Vitoria Guimaraes non si sono però lasciati scoraggiare: appena 3 minuti dopo hanno messo a segno il pareggio, con un calcio di rigore realizzato da Fajardo. Un risultato parziale, quello di 1 a 1, che sarebbe bastato ai portoghesi per raggiungere, per la prima volta nella storia del loro club, la Champions League. La partita è stata però risolta al 54esimo minuto, in favore del Basilea, da Eren Derdiyok, che ha ritrovato in questi giorni la via del goal, dopo quasi due mesi di digiuno.
Grazie a questa vittoria, il Basilea accede così per la seconda volta al massimo torneo europeo, dopo la prima avventura nella stagione 2002/03, in cui i renani avevano fornito ottime prestazioni. Da allora, pur vincendo altri due campionati nazionali, la squadra di Gross aveva invece mancato questo importante appuntamento, facendosi eliminare già negli incontri di qualificazione. Il biglietto staccato mercoledì per la Champions League assicura al Basilea entrate minime di 5 milioni di franchi, senza tener conto dei diritti televisivi e dei ricavi per le partite disputate in casa. Nel caso in cui i renani dovessero vincere alcuni incontri, le entrate potrebbero raggiungere 15 milioni di franchi soltanto nel primo girone.

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