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Fattura salata per l'Aiuto Aids Svizzero

L'Aiuto Aids Svizzero dovrà versare quasi 1,8 milioni di franchi di IVA sui contributi ricevuti dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Lo ha deciso martedì il Tribunale federale.

Questo contenuto è stato pubblicato il 05 agosto 2008

La corte ha dunque confermato in ultima istanza una decisione dell'Amministrazione federale delle contribuzioni. I giudici ritengono infatti che i contribuiti versati dall'UFSP non siano semplici sovvenzioni, ma retribuzioni di prestazioni e come tali soggette al pagamento dell'IVA.

Nel 2004, il fisco aveva reclamato 913'000 franchi di IVA sui versamenti effettuati dall'UFSP tra il 1998 e il 2003. Dopo un ricorso, la somma era stata ridotta a 33'500 franchi, ma nel frattempo la fattura è lievitata a quasi 1,8 milioni.

Questa organizzazione mantello, che raggruppa 21 antenne cantonali e regionali, è legata alla Confederazione da diversi contratti nel campo della prevenzione, grazie ai quali riceve i fondi necessari per svolgere le proprie attività.

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