Sulzer taglia un posto su dieci
Il gruppo industriale zurighese ha comunicato mercoledì la sua intenzione di sopprimere circa 1'400 impieghi nel mondo, pari all'11% del suo effettivo. La ristrutturazione toccherà la Svizzera in maniera meno marcata.
"Le condizioni di mercato si sono ulteriormente degradate negli ultimi mesi e non vi è in vista nessun miglioramento", recita il comunicato diramato mercoledì dalla Sulzer.
Per questa ragione il gruppo intende cancellare 1'400 posti nel mondo. L'obiettivo è di raggiungere un risparmio annuo di 110 milioni di franchi a partire dalla metà del 2011.
La Sulzer, che alla fine del 2008 impiegava un equivalente di 12'726 persone a tempo pieno, ha indicato che i tagli avverranno principalmente sul continente americano e in Europa. La Svizzera (1'336 impieghi a fine 2008) dovrebbe risultare meno colpita, ha precisato una portavoce del gruppo, senza però fornire cifre precise.
L'azienda cercherà di limitare al massimo i licenziamenti, ricorrendo alla fluttuazione naturale e ai pensionamenti anticipati. I costi straordinari legati a questa ristrutturazione ammonteranno a circa 55 milioni di franchi.
swissinfo.ch e agenzie

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