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Multa per i produttori di Viagra

La Commissione della concorrenza (Comco) ha inflitto una multa di 5,7 milioni di franchi a tre gruppi farmaceutici per aver fissato i prezzi di rivendita di medicamenti contro l'impotenza.

Questo contenuto è stato pubblicato il 01 dicembre 2009 minuti

Pfizer, Eli Lilly (Svizzera) e Bayer (Svizzera) sono accusati di aver fissato i prezzi raccomandati per Viagra, Cialis e Levitra, integrandoli nei sistemi informatici o facendoli trasmettere dai grossisti a farmacisti e medici.

Secondo la Comco si tratta di una pratica «illecita» in quanto contraria alla Legge federale sui cartelli.

I tre medicinali contro i problemi di erezione sono venduti solo su ricetta medica, ma non vengono rimborsati dalle casse malattia (assicurazione medica di base).

Di conseguenza, scrive la Comco, il mercato interessato è sottoposto alle regole generali del diritto della concorrenza, regole che non dovrebbero essere aggirate dagli operatori, come nel caso in oggetto.

Questo sistema di fissazione dei prezzi di rivendita trova origine nel cartello Sanphar, che fu proibito nel 2000. Sanphar era un accordo settoriale che permetteva in particolare di fissare i prezzi di rivendita in funzione di criteri per la determinazione dei margini.

swissinfo.ch e agenzie

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