Navigation

Economiesuisse vede nero

La Federazione delle imprese svizzere prevede una lunga recessione: il prodotto interno lordo dovrebbe registrare un calo del 2,9% nel 2009 e dello 0,8% nel 2010, mentre il tasso di disoccupazione potrebbe raggiungere il 5,3% l'anno prossimo.

Questo contenuto è stato pubblicato il 15 giugno 2009 - 10:41

Tenuto conto dell'evoluzione congiunturale degli ultimi mesi, il 2009 non dovrebbe chiudersi con una crescita zero, come prevedeva economiesuisse in dicembre, bensì con una flessione del 2,9% del PIL.

Tra gennaio e aprile le esportazioni, motore dell'economia elvetica, hanno fatto segnare una diminuzione del 13,3%, mentre le importazioni del 14,4%, scrive lunedì la Federazione delle imprese svizzere.

Anche se il calo si è leggermente attenuato in aprile, l'evoluzione rimane preoccupante: "la stabilizzazione della situazione sui mercati esteri non sarà seguita da un rapido ritorno ai volumi registrati prima della crisi".

Secondo economiesuisse, molte imprese che in questi mesi hanno fatto ricorso alla disoccupazione parziale saranno costrette a sopprimere dei posti di lavoro, in particolare nei settori della fornitura all'industria automobilistica, della chimica, dell'industria tessile e in parte dell'industria delle macchine. Il tasso di disoccupazione (del 3,4% a fine maggio) dovrebbe raggiungere in media il 4% nel 2009 e il 5,3% nel 2010.

swissinfo.ch

In conformità con gli standard di JTI

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.