L'ex presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa Cornelio Sommaruga è stato eletto venerdì alla presidenza del Centro internazionale di sminamento umanitario. Alla direzione del Centro l'ambasciatore Dahinden sostituisce François Godet.

Da giugno, l'ambasciatore Godet contribuirà all'allestimento di un nuovo Centro per il controllo democratico delle forze armate, anch'esso gestito dal Dipartimento federale della Difesa (DDPS). Martin Dahinden era vice-capo della missione svizzera alla NATO di Bruxelles dal 1998.

L'ex consigliere federale René Felber, nominato alla presidenza del Consiglio di fondazione del Centro al momento della creazione, alla fine del 1997, ha chiesto di lasciare l'incarico a Cornelio Sommaruga, presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) fino allo scorso dicembre.

A capo del CICR, Sommaruga ha svolto un ruolo importante nella Convenzione di Ottawa per la messa al bando totale delle mine antiuomo. «Non serve a niente sminare, se le mine continuano ad essere disseminate» - ebbe a sottolineare. La convenzione, firmata nel 1997 da 135 nazioni, è entrata in vigore nel marzo dell'anno scorso.

Il CIDH, finanziato dal DDPS con cinque milioni di franchi, riunisce nel suo Consiglio di fondazione i rappresentanti di 17stati. Esso organizza tutti gli anni una conferenza di coordinamento di tutti gli organismi che si occupano di mine. Cataloga inoltre elettronicamente tutte le operazioni di sminamento patrocinate dall'ONU, come quella in Kosovo, e forma specialisti in tali operazioni ed esperti in informatica applicata alle attività di sminamento.

Swissinfo e agenzie

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