Circa 1300 persone hanno partecipato tra venerdì e sabato a Thun alle manifestazioni organizzate dallo Swiss Economic Forum, il più importante simposio svizzero dedicato alle piccole e medie imprese. Oltre un centinaio di oratori del mondo economico, politico e scientifico hanno dibattuto e analizzato problemi e prospettive di questo segmento aziendale in un mercato sempre più globalizzato.

Il tema principale scelto per la terza edizione del Forum di Thun era "Managing the Speed", ossia come riuscire a dominare la velocità dello sviluppo aziendale in un periodo di forte crescita, ma anche di difficoltà, per numerose imprese sorte negli ultimi anni, soprattutto nell'ambito delle nuove tecnologie. Come hanno ricordato i due fondatori dello Swiss Economic Forum, Stefan Linder e Peter Stähli, la velocità rappresenta oggigiorno uno dei fattori di successo più importanti per le aziende innovative.

La rapidità dei cambiamenti nel mondo economico richiede attualmente notevoli capacità decisionali e manageriali da parte dei dirigenti aziendali. Pure in discussione durante questi due giorni sono state diverse questioni legate al commercio elettronico, all'entrata in borsa o alla creazione di nuove imprese.

Decine di workshop, conferenze e dibattiti sono stati animati da 116 esperti provenienti da 6 paesi, tra cui il ministro tedesco dell'economia e delle tecnologie Werner Müller, l'ex-segretario di stato Edouard Brunner e l'aerostiere Bertrand Piccard.

Lo Swiss Economic Forum si rivolge in particolare a dirigenti aziendali, specialisti di informatica e membri di consigli di amministrazione. Secondo gli organizzatori si tratta della più importante manifestazione svizzera consacrata alle piccole e medie imprese.

swissinfo e agenzie

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