Berna vuole una propria polizia civile
Secondo Ruth Metzler, la Confederazione deve disporre di un corpo di polizia civile e non più dipendere dal sostegno dei Cantoni e dell'esercito.
La consigliera federale giudica infatti che il serbatoio di effettivi cantonali e militari a cui si è finora attinto sia limitato.
Gli effettivi della polizia di sicurezza in Svizzera sono insufficienti, osserva la ministra. Mancano dalle 800 alle 1000 persone. Si pone quindi la questione dell'opportunità per la Confederazione di continuare a chiedere ai Cantoni prestazioni di polizia a pagamento.
Sarebbe invece logico che la Confederazione disponesse della propria polizia civile per svolgere i compiti di sua competenza. Nei casi in cui tali effettivi non bastassero, la Confederazione dovrebbe poter costringere i Cantoni a metterle a disposizione i poliziotti necessari.
Attualmente si ricorre troppo in fretta all'esercito, aggiunge Ruth Metzler. Ma non si può ridimensionare l'esercito per svolgere i compiti di polizia. Si devono invece rafforzare gli effettivi di polizia.
«Sarebbe peraltro inammissibile affidare a membri dell'esercito la sicurezza sugli aerei solo perché i Cantoni hanno effettivi di polizia insufficienti», afferma la consigliera federale. La sicurezza interna è un dovere civile, rileva la Metzler.
Per la ministra le strutture federali di polizia devono comunque essere mantenute. L'esame in corso della sicurezza interna è complesso e finora non è stata trovata una soluzione definitiva.
swissinfo e agenzie

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