A Carla Del Ponte il premio Primo Levi 2000
Un riconoscimento per l'impegno morale del pubblico ministero per i crimini commessi nell'ex Jugoslavia e in Ruanda. La consegna il 2 aprile a Genova.
Sarà conferito a Carla Del Ponte (nella foto d'archivio) il premio Primo Levi 2000 della città di Genova, voluto per onorare personalità che operano in favore della giustizia e della pace. La consegna avverrà il 2 aprile nel capoluogo ligure.
Istituito dal Centro Primo Levi, in collaborazione col comune di Genova, il premio è dal 1992 uno strumento per onorare quanti, attraverso il loro impegno etico, civile e culturale, hanno contribuito «a riaffermare in modo rilevante i valori della giustizia e della pace, operando per un mondo libero da pregiudizi e intolleranza, nello spirito dell'eredità morale lasciata da Primo Levi».
Prima della Del Ponte il premio è stato assegnato, in ordine cronologico, a: Elie Wiesel, Willy Brandt (alla memoria), Hans Jorghen Holst, Jacques Delors, Lea Rabin, Medici senza frontiere, Shimon Peres e Azeglio Ciampi.
In un comunicato del comune di Genova, la signora Del Ponte viene definita «figura di alto livello morale, da anni impegnata nella lotta al crimine organizzato, al traffico di droga, al terrorismo e da meno di un anno impegnata nel difficile compito, affidatole dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di pubblico ministero per i crimini commessi nell'ex Jugoslavia e in Ruanda».
Swissinfo e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!