GOTTARDO -2: Guerre tra vicini
Il compimento della galleria del San Gottardo è atteso non solo da ingegneri e politici. Anche alcuni abitanti di Faido-Polmengo aspettano con impazienza il fatidico giorno. Ma per motivi diversi.
Lo scricchiolio della ghiaia che scorre sul nastro trasportatore è leggero. Alla lunga può però essere snervante. Così come la polvere o il rumore dei macchinari. Per chi abita nei pressi del cantiere di Alptransit la vita può essere un inferno.
In un giardino c'è l'annuncio di una casa in vendita. I ripari fonici eretti a pochi metri di distanza hanno reso ancor più soffocante la già stretta vallata. Rispetto ai primi anni la situazione è comunque migliorata, mi racconta un anziano signore.
Merito anche dell'accompagnatore ambientale del cantiere, chiamato a sedare le lamentele del vicinato e a mediare tra la popolazione e la direzione dei lavori. Solitamente in modo pacifico, a volte in tribunale.
Non tutti gli abitanti di Faido hanno gradito l'invito a partecipare alla festa di venerdì, mi dice il mio interlocutore. Lui ci sarà, anche perché il rumore notturno non lo ha mai disturbato. Poco invidiabile il suo segreto: insonnia.
Luigi Jorio, Faido, 13 ottobre 2010
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